L’Appennino Tosco-Emiliano Riserva Mab Unesco http://www.mabappennino.it/ è identificato fra Emilia e Toscana, dove il crinale tra la pianura
e il mare, tra l’Europa e il Mediterraneo è motivo di
grande ricchezza naturale e culturale.
Il Programma dell’UNESCO “L’Uomo e la Biosfera” (MAB) è un programma intergovernativo, lanciato nel 1971, che mira a creare una base scientifica per il miglioramento del rapporto tra popolazioni e il loro ambiente. Combinando scienze naturali e sociali, economia e formazione, MAB favorisce la tutela degli ecosistemi e la promozione di approcci innovativi allo sviluppo economico, socialmente e culturalmente appropriati e sostenibili per l’ambiente.
L’Appennino, parte della catena alpino-himalayana, è la catena montuosa spina dorsale della penisola italiana. L’area della Riserva istituita dall’Unesco il 9 giugno 2015, è una parte rilevante dell’Appennino settentrionale e, pur rappresentando una condizione tipica del territorio montano-appenninico, è caratterizzata però da una particolarità unica: l’essere un punto focale della frontiera climatica euro-mediterranea. Questa caratteristica ha determinato, insieme all’eredità geologica e ad altri fattori, l’impostarsi di un complesso mosaico ecologico e culturale, a sua volta base dell’evoluzione del paesaggio.
La nostra Riserva di Biosfera sviluppa ricerca e progetti, coerenti con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, su foreste, acqua, suoli, biodiversità, clima riduzione e stoccaggio CO2, insieme a privati, enti ed associazioni, attraendo risorse europee. È laboratorio di sviluppo locale parte di una rete mondiale.